Probiotici e alimenti simbiotici

 

Seguito la dieta alcalinizzante e creato il terreno adatto con i prebiotici ora dobbiamo assumere i probiotici, per nutrire quello che definisco nel libro 7 Miliardi di Diete l’organo invisibile”

I probiotici promuovono la salute della microflora batterica intestinale, sono antibatterici perché competono con i batteri nella mucosa intestinale e devono avere la prerogativa di essere in grado di raggiungere l’intestino in condizioni di vitalità per esercitare  loro azione salutistica.

I probiotici hanno il ruolo di regolare i processi infiammatori, contribuiscono all’elaborazione dei prodotti di rifiuto dell’organismo, aumentano la deconiugazione dei sali biliari, aiutano l’assorbimento del calcio, migliorano la digestione e l’assorbimento degli alimenti, stimolano il sistema immunitario.

I probiotici sono indicati nella disbiosi, nelle malattie infiammatorie intestinali, nella patologia del colon irritabile, nelle intolleranze e sovraccarichi alimentari.
Migliorano la digestione grazie alla produzione d’enzimi per l’azione trofica della flora batterica.

Controllano l’assorbimento dei cibi, modificano la risposta del sistema immunitario.

Kefir 1
I microrganismi probiotici sono rappresentati da tre gruppi di batteri e precisamente::


Batteri lattici                                                                                                                    

Lactobacillus acidophilus:
Lactobacillus gasseri
Lactobacillus crispatus
Lactobacillus amylovorus
Lactobacillus gallinarum
Lactobacillus johnsonii
Lactobacillus casei:
Lactobacillus paracasei
Lactobacillus rhamnosus
Lactobacillus reuteri
Lactobacillus salivarius
Lactobacillus plantarum
Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus
Streptococcus thermophilus
Bifidobatteri:
Bifidobacterium longum
Bifidobacterium bifidum
Bifidobacterium breve
Bifidobacterium infantis
Bifidobacterium animalis
Bifidobacterium lactis
Altri microrganismi:
Enterococcus faecium
Propionibacterium spp.
Saccharomyces boulardi

Gli alimenti che contengono più fermenti lattici sono yogurt e kefir e formaggi.

Personalmente uso sia lo yogurt che il kefir, lo preparo in casa con latte intero, aggiungendo dello zucchero di cocco per introdurre FOS ottengo così un alimento simbiotico.

Gli intolleranti al latte si chiederanno allora: posso o non posso assumere yogurt , kefir e formaggi fermentati?

Troverete la mia risposta in un prossimo post dove affronterò il problema dell’intolleranza al latte e del coma lattilico” una sofferenza che si è sviluppata negli ultimi anni nei paesi industrializzati.

Non cercate coma lattilico,  non lo troverete da nessuna parte, nessun motore di ricerca ne tanto meno le enciclopedie o il vostro medico vi dirà che cos’è il coma lattilico”.

Vi parlerò di questo “fenomeno tormento”, che colpisce molte persone, ma per comprenderlo, prima devo parlavi di Medicina Informazionale: Fisico, Mente, Emozioni e Coscienza o Spirito.

Leggete  Acqua, lacrime ed emozioni.

@DrTraverso   titolare del  Copyright 2015

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Fonte  7 Miliardi di Diete  Alimentazione e Superstizione
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