Convinzioni, credenze, certezze
Viviamo in un mondo di credenze e convinzioni, sin dalla nascita ci hanno insegnato certezze che, difficilmente, siamo in grado di cancellare, anche se, molte volte, la verità è messa in dubbio.
Prendiamo ad esempio il postulato
“ due rette parallele all’infinito non si incontrano”
Osservando una linea ferroviaria, vediamo che, effettivamente, le rotaie sono fissate alle traverse che le mantengono perfettamente distanziate e, solo per un effetto ottico, all’infinito, sembrano toccarsi, questo crea la convinzione che “ due rette all’infinito non si incontrano”.
La materia, che forma una linea ferroviaria, è costituita da molecole e, a sua volta, è costituita da atomi.
In quantistica, l’oggetto, si forma dall’insieme dei punti o atomi che si legano l’uno all’altro, questo riceve e cede informazioni essendo connesso, al “Tutto” dell’Universo.
Chi ha ragione? La quantistica o la credenza che abbiamo ricevuto sin dalla nascita?
Le due rette parallele s’incontrano o sono tutt’uno?
Le due rette parallele non esistono, sono solo una rappresentazione di atomi che oscillano e, il cervello, le visualizza come rette che, all’infinito, non si incontrano, sono tutt’uno.
Quantistica, il Tutto
La Matrice Vivente, è la base di tutti gli essere viventi, la troviamo anche quando il sistema nervoso non esiste.
Questa Matrice è il sistema di comunicazione vibrazionale tra il citoscheletro sede delle informazioni e il tessuto connettivo.
Le nostre cellule sono immerse in questa Matrice e formano l’oggetto, il nostro corpo e il DNA, è un antenna biologica, riceve ed invia informazioni elettromagnetiche in ogni istante della nostra vita, mutando il campo vibrazionale dell’organismo.
Noi siamo la rappresentazione delle frequenze emesse da questo campo vibrazionale, siamo piccoli punti, un insieme di cellule, connesse che comunicano con gli Infiniti Universi con il “Tutto”, dove non esiste la forma isolata, non esiste il vuoto perché dove c’è il vuoto non c’è energia e, l’energia, è frequenza e vibrazione
Medicina quantistica informazionale
La medicina quantistica informazionale non è una medicina alternativa, ma una medicina complementare, non ha lo scopo di curare le persone, ha una sola finalità, quella di individuare l’origine della malattia per non ricadere, una volta guariti, nella stessa malattia.
La regola fondamentale di questa disciplina è che il Fisico o corpo visibile è la rappresentazione, il risultato del corpo invisibile : Mente, Emozione e Spirito.
Il Fisico non è separato dalla Mente, dall’Emozione e dallo Spirito è un tutt’uno e la credenza che una patologia si risolve curando solo il Fisico è da cancellare.
La malattia Fisica è la rappresentazione di uno stato alterato originato dal programma “Mente, Emozione, Spirito” ed anche un banale incidente ha origine nell’Emozione o nella Mente o nello Spirito.
Lo Spirito o”Quarto Elemento” che non deve essere confuso con la religione, è le rappresentazioni delle vite passate, ereditate da nostra madre o da nostro padre o dai nonni o bisnonni, i quali, hanno generato ” certezze ” che, consciamente o inconsciamente, hanno potere nella nostra vita.
La medicina quantistica informazionale non cura il frutto ammalato che è sui rami, ricerca le “certezze“, le informazioni errate del programma che l’albero riceve dai semi e dalle radici, che risiedono nella Mente, nelle Emozioni o nello Spirito.
Lo stato di salute si migliora solo se cambiamo le radici perché l’ invisibile crea quello che è visibile,
I problemi del Fisico, possono essere risolti da medici o terapeuti, ma per non ricadere nella stessa malattia, dobbiamo liberarci dalle nostre certezze e cancellare le convinzioni e le credenze, che ci hanno insegnato, che creano affermazioni, dichiarazioni e bloccano i nostri obiettivi.
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NB Il testo italiano non è perfetto perché è stato adattato a Google Traduttore e Balabolka.
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