La Candida àlbicans è un fungo ospite abituale delle mucose che si adatta a condizioni estreme, i funghi sono: i lieviti e le muffe
I lieviti come avete potuto leggere nel post Intolleranza ai lieviti hanno una crescita rapida in un ambiente umido, acido e con zucchero.
Le muffe si sviluppano da una spora che cresce, che si dirada in ife, sottili e lunghi filamenti detti micelio.
La Candida àlbicans è un lievito saprofita che vive in simbiosi con l’organismo ospite e che ha la capacità di trasformarsi in muffa micelica parassitaria e patogena.
E’ sempre presente sulle membrane mucose dei soggetti sani, nella bocca, vagina e nelle feci.
La candida penetra nell’ organismo attraverso una ferita delle mucose e della cute, una volta insediata, secerne 79 sostanze chimiche differenti (tossine), inducendo il sistema immunitario ad individuarle e a produrre una notevole quantità di anticorpi..
Oltre a questo la sua capacità di trasformarsi da lievito a muffa le permette di sottrarsi ai meccanismi di difesa legati all’immunità cellulare.
Causa infezioni acute o croniche che possono interessare le membrane mucose, la cute, le unghie causando lesioni all’apparato respiratorio, al sistema nervoso centrale e ai visceri.
Interessa la mucosa orale con il caratteristico mughetto frequente nei bambini, le sedi cutanee maggiormente interessate sono gli spazi interdigitali delle mani e dei piedi, gli angoli della bocca, le pieghe cutanee, il tessuto periungueale.
Nella donna determina vulvovaginiti, con arrossamenti, secrezioni lattiginose, similcaseose, biancastre con bruciori costanti o dopo aver urinato e prurito intenso.
Nell’uomo, balanopostiti, con numerose piccole chiazze eritematose, lucide, vellutate, localizzate al glande (balano) ed al prepuzio accompagnate da bruciore e/o prurito.
Purtroppo le candide tendono a cronicizzare e le recidive sono molto frequenti.
Le cause:
fattori locali: umidità, macerazione cutanea da pannolino bagnato, frizione tra le pieghe cutanee nei soggetti obesi, da professioni che comportano mani bagnate per molto tempo e da terapie locali con antibiotici e cortisonici.
fattori generali: uso prolungato di cortisonici, antibiotici, anticoncezionali, immunosoppressori, tumori, diabete, malattie debilitanti, traumi psico – affettivi, chemioterapia, radioterapia, gravidanza, sovralimentazione e, non da ultimo, un’alimentazione ricca di dolci, frutta, zuccheri raffinati, pane e pasta bianchi, pizza, patate, dolci e latte vaccino.
Le tossine prodotte dalla candida sono responsabili della bramosia nei confronti degli zuccheri, soprattutto nella fase premestruale
La Medicina informazionale acquisisce le informazioni a livello conscio o inconscio.
Queste informazioni possono identificare il malato di micosi come una persona sta soffrendo per rabbia, angustie e voglia di vendetta, sono incapace di perdonare e che vive nello sconforto.
La persona è aggrappata alle sue opinioni si chiude e non sa come conquistare la libertà della sua vita.
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Fonte Alimentazione e Superstizione.
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